Coworking170 €. Non un centesimo di più (almeno fino al 20 agosto). 170 € che, per carità, non sono pochi, ma che se vengono spesi per ascoltare, partecipare, incontrare coworking manager e speaker provenienti da mezzo mondo non sono poi una gran cosa. Sono, invece, un’opportunità di crescita e di confronto che non capita spesso. Anzi che non capita (quasi) mai. E che, invece, capita, anzi capiterà, tra qualche mese a Milano negli spazi dell’ex Ansaldo, in occasione della Conferenza Europea del Coworking e di Espresso Coworking. (11-14 novembre 2015). Al costo di 170 €  esclusivamente per la community italiana (qui il link dove acquistare i biglietti).
E sì perché quest’anno, l’anno dell’Expo, le Conferenze del coworking sbarcano a Milano. E non è un caso. Milano è infatti la città italiana che più di ogni altra ha saputo abbracciare sia nel settore privato, con un’autentica esplosione di coworking, fablab e spazi collaborativi, che nel settore pubblico, nella fattispecie attraverso l’Amministrazione cittadina, la sfida dell’economia collaborativa. Una sfida che rivoluzionava, e rivoluziona, il paradigma novecentesco del lavoro salariato e del Terziario avanzato (si dice ancora così?) per costruire nuove forme di lavoro e nuove soggettività non più definibili alla luce delle tradizionali categorie giuridiche e sociologiche. Un lavoro che si fa plurale e dove il confine tra lavoratore subordinato, lavoratore autonomo e imprenditore si fa evanescente, costantemente ridefinito alla luce delle istanze, dei processi e dei progetti intrapresi

Coworking

E di questo fenomeno, di questo fermento, se n’è discusso anche a Wave (clicca qui), il coworking è il simbolo più evidente e più forte. E non è un caso che la metà dei giorni della Collaborative Week sia appunto dedicata al lavoro condiviso. Discussioni che partiranno dalla Conferenza Europea, affrontando temi e questioni macro, per arrivare ad Espresso Coworking, dove si tenterà una sintesi tra i vari contributi che i diversi centri di coworking hanno prodotto in questi mesi attraverso gli OFF . Che cosa sono un OFF? Un modo diverso, generativo per innescare la discussione e coinvolgere le community dei diversi territori ( qui trovate tutti i dettagli su come organizzare e soprattutto comunicare un OFF).

Insomma, per tonare da dove eravamo partiti, sì ci vogliono 170 € per partecipare alla Conferenza Europea e a quella Italiana del coworking ma esclusivamente se prenoterete entro il 20 agosto. Com’è che si dice? Save the date!

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